Published on luglio 18th, 2015 | by Segreteria
0Gruppo Consiliare Pd, norme per il graffitismo e street art.
Nei giorni scorsi il Gruppo Consiliare Pd ha proposto al resto della maggioranza un regolamento finalizzato a stilare una serie di norme che disciplinino le attività riguardanti il graffitismo e la street art in genere, facendosi promotore dello sviluppo di tali attività artistiche a carattere figurativo ed espressivo esercitate in spazi aperti e/o su beni di proprietà del Comune (muri di edifici, recinzioni, oltre che ponti e sottopassaggi ecc..) o di soggetti privati che ne autorizzino l’uso.
Riconoscendo la corretta e legale espressione del graffitismo e della street art, il gruppo Consiliare del Partito Democratico vuole incentivare e rafforzare la creazione di un rapporto costruttivo tra i giovani e le istituzioni pubbliche, contribuire a migliorare lo stato di degrado di alcune zone della città nonché a contrastare azioni di vandalismo in quanto gli artisti, per esprimere la propria creatività, avranno spazi consentiti, i cosiddetti muri palestra, dove potranno dipingere legalmente e mostrare la propria creatività e qualità tecnica, attraverso la sperimentazione e la coniugazione tra temi, forme e linguaggi.
Il regolamento proposto prevede il rilascio di una autorizzazione, da parte dell’amministrazione comunale, ai cittadini che ne facciano richiesta al fine di realizzare disegni, murales, scritte, di qualunque genere e con qualunque tecnica grafica ottenute, negli spazi assegnati e contraddistinti da apposita targhetta; le opere non dovranno ovviamente essere offensive, discriminatorie e contrarie al decoro o alla pubblica decenza, non legate alla propaganda politica e/o alla pubblicità esplicita/implicita. Inoltre, si dovranno rispettare le norme di igiene e decoro dei luoghi pubblici e smaltire correttamente eventuali rifiuti prodotti nel corso della realizzazione dei murales.
Con questa iniziativa si è voluto riconoscere alla street art non solo un valore artistico ma anche sociale, perché l’obiettivo è non solo riqualificare zone cittadine spesso abbandonate all’incuria, o vuote e grigie, in un museo a cielo aperto, ma anche di valorizzare le peculiarità artistiche di molti cittadini trasformando le loro attitudini in attrattiva culturale e addirittura turistica.
Nei prossimi giorni sarà quindi convocata apposita commissione per approfondire l’argomento e per individuare gli spazi ove sia consentita la realizzazione di murales posto che si era comunque pensato di includere tutti i sottopassi, il sottopasso della stazione, i pannelli dei cantieri, il pattinodromo della zona Orti ed eventualmente anche spazi privati che i cittadini vogliano mettere a disposizione per le finalità del regolamento sulla street art.
Gruppo Consiliare Partito Democratico